IL FASCINO DELL'ORIENTE NEL WEEK END MILANESE

Dal 31 gennaio al 2 febbraio torna a Milano il Festival dell'Oriente, un viaggio tra i profumi e le meraviglie del continente orientale, dalla Thailandia alla Cina, dal Giappone allo Sri Lanka, dall'India al Tibet, dalla Mongolia al Vietnam, dalla Corea all'Indonesia

La magia dell’Oriente approda nuovamente a Milano con un intenso fine settimana, dal 31 gennaio al 2 febbraio al centro fieristico Milano City, all'insegna di musica, cultura, folklore ed intrattenimento, per un’edizione che farà sicuramente battere il cuore.

Sarà possibile visitare le aree culturali dedicate ai vari Paesi, dove sarà possibile apprezzare le cerimonie e le tradizioni d’Oriente: nell'area dedicata al Giappone si potrà ammirare la riproduzione di un villaggio tradizionale, accedere ad un giardino zen, visitare le mostre, i bazar, gli stand commerciali, o ancora, prendere parte a vere e proprie cerimonie tradizionali e gustare la gastronomia tipica tra profumati fiori di ciliegio. Rilassarsi con i massaggi tradizionali nell'area Thailandese non sarà più un sogno difficilmente realizzabile, nell'area del Tibet si potrà partecipare alla cerimonia tradizionale della distruzione del Mandala, oppure, nell’area Indiana, visitare la ricostruzione di un tempio buddista. Ampio spazio sarà dedicato anche al folklore di questa magnifica terra, grazie agli spettacoli di musica e danza: il concerto dei tradizionali Tamburi da Guerra Giapponesi, la musica Bollywood, le ballerine di Danza del Ventre, la musica indiana Bhangra, la cerimonia di vestizione del Kimono, le suggestive melodie della Mongolia, la spettacolare Danza del Leone acrobatica cinese. Un’attenzione particolare sarà data anche alle conferenze, con la presenza di apposite sale per interessanti seminari, workshop e dibattiti sulle diverse culture e tradizioni orientali, dall'alchimia alla naturopatia, dalle arti marziali al feng shui, dalla riflessologia alle costellazioni familiari. Ricchissima anche l’offerta gastronomica, grazie al debutto in Italia del primo Sushi Village, perché

la cucina giapponese non è qualcosa che si mangia soltanto, ma è anche qualcosa da ammirare. Tra le novità di quest'anno, un'area dedicata allo Street Food Orientale con tantissime pietanze da gustare. Sarà inoltre possibile scegliere, tra i numerosi punti ristoro presenti, piatti tradizionali di Cina, Giappone, India, Tibet, Thailandia, Vietnam. Una storia antichissima, un viaggio ricco di sorprese tra mostre, rituali, dimostrazioni di cucina, musica, profumi, sapori e molto altro. Non poteva mancare il settore dedicato al mito delle Arti Marziali con performance di maestri ed atleti, seminari di Aikido, Karate, Ju Jitsu, Tai Chi Chuan e tutte le arti marziali orientali. Sarà un’esperienza unica e coinvolgente che regalerà ai visitatori emozioni senza eguali, un viaggio che riempirà gli occhi ed il cuore di colori, musica, profumi e suggestioni d'Oriente.

Per tutte le info  http://festivaldelloriente.it/ 

CENA A MILANO ALLA SCOPERTA DEI BISTROT PARIGINI

Domenica 26 gennaio, alle 20, il ristorante ViVa propone il terzo appuntamento di Incredible Viva (si accede dal 2° piano di Eataly Smeraldo) con Iñaki Aizpitarte

La chef stellata Viviana Varese apre la cucina del suo ViVa ai più prestigiosi chef di tutto il mondo, per un percorso fatto di condivisione di idee e connessione di stimoli creativi. Con Incredible ViVa, percorso iniziato lo scorso mese di ottobre e che prosegue nel 2020, propone otto appuntamenti in cui invita uno chef ospite a gestire la brigata e a immergersi nel colore e nell'energia dello spazio. A chiudere la cena sarà sempre il tocco di Viviana, con il suo dolce ViVo.

La sera di domenica 26 gennaio sarà tutto pronto per creare un'altra esperienza di gusto unica e irripetibile con Iñaki Aizpitarte del ristorante Le Chateaubriand di Parigi.

Domenica 26 gennaio Iñaki Aizpitarte porta quindi la sua anima punk nella cucina di ViVa, per info e prenotazioni cliccare qui.

Chi è Iñaki Aizpitarte 

Definito ribelle e poi ex-ribelle. Genio della bistronomia e quasi anarchico. Ultimo di 5 fratelli, famiglia basca-francese, amante del punk rock. Bordeaux è vicino casa, si avvicina al mondo del vino ma sente che gli va stretto. A 27 anni, dopo aver fatto mille lavori, parte per Tel Aviv e diventa lavapiatti. Da lì a diventare cuoco il passo è brevissimo. Torna a Parigi, lavora sotto l’ala di Gilles Choukroun ma la voglia di scoprire ed esplorare è ancora forte: Messico, Brasile, Spagna.

Il 2003 lo vede a Montmartre, nel ristorante La Famille. La spesa la mattina, i piatti preparati nel pomeriggio. A volte quasi brutali, sempre intensi. Nell’aprile 2006, il grande salto: lo Chateaubriand, da solo. L’ambiente trasuda atmosfere anni ’30, la cucina è audace, i sapori immediati e azzardati ma mai fuori dalle righe. Nel 2011 apre Dauphin, design ipercontemporaneo e piatti assolutamente tradizionali. C’è stato chi ha detto che mai la Michelin lo avrebbe premiato, perché troppo imprevedibile e selvaggio. Invece nel 2018 arriva la stella, proprio grazie al suo stile fatto di istinto, diretto, quasi tagliente e sempre fonte di ispirazione.

SINGLE FOOD, INNAMORARSI IN CUCINA

Fornelli a Spillo, il primo food entertainment italiano ideato da Anna Buffa organizza eventi anche per i single in cerca dell'anima gemella

L'idea di Anna Buffa, Fornelli a Spillo, comincia a germogliare quando ancora bambina, cresciuta tra la cucina della nonna siciliana, di quella polacca e delle tantissime zie sparse un po’ qua un po’ la, ascoltava rapita i racconti delle ricette e dei piccoli segreti per cucinare i piatti della tradizione. E questo piacere della buona cucina si è via via trasformato in una passione che, attraverso gli strani percorsi della vita, è diventata il lavoro della sua vita.

Nasce così Fornelli a Spillo, il primo format di food entertainment italiano, un po' corso di cucina, un po' scambio culturare, interculturale e sociale tra le persone.

Tra gli eventi che organizza, il 30 gennaio a Milano dalle 20 alle 23 serata dedicata ai single con cena e corso di cucina, vino incluso: Single Food è infatti l'occasione per intrecciare nuove relazioni con tanti altri cuori solitari. Cinque uomini e cinque donne single infatti si incontreranno davanti ai fuochi di Fornelli a Spillo, dove il cibo farà da trait d’union tra persone piacevoli, curiose e con tante cose da raccontarsi, per cucinare cene e cucire legami.

Il menu è a sorpresa ma per conoscere un po' meglio come si svolgerà la serata e le info per le prenotazioni potete visitare il sito oppure scrivere a info@fornelliaspillo.it

MILANO E LE TRADIZIONI DELL'INVERNO

Tante ricorrenze legate alla celebrazione dell’inverno ma anche leggende, superstizioni e aneddoti sulla tradizione culinaria meneghina: questo e molto altro in un affascinante tour guidato a caccia delle antiche e magiche consuetudini che aleggiano per il centro storico di Milano, al quale seguirà una raffinata merenda invernale

Se desiderate tuffarvi nella storia meneghina e scoprire le ricorrenze di ogni mese, niente di meglio che fare un giro sul sito di Neiade Milano tours e dare uno sguardo al programma dedicato alle tradizioni invernali milanesi: a gennaio sarà infatti possibile ascoltare la storia dei giorni della merla, del corteo dei Magi e altre interessanti storie, accompagnate da una raffinata merenda presso lo storico Savini Milano 1867. Ma il tour nella memoria meneghina non si esaurisce qui e continua raccontando di una festa forse poco conosciuta, quella della Giübiana, un falò che si accende l’ultimo giovedì del mese per scacciare l’inverno... In occasione di questa celebrazione, si usava cucinare, e scoprirete perché, il risotto giallo con la luganega, la tipica salsiccia lombarda; per questo presso lo Spazio Theca potrete assistere in esclusiva a uno speciale showcooking con la degustazione di questo piatto tradizionale. Nel mese di febbraio invece sarà ricordata la Candelora, in occasione della quale andrete alla scoperta dei luoghi più suggestivi di Milano, rigorosamente a lume di candela. Subito dopo arriverà San Biagio e con lui le ultime fette di panettone avanzate da Natale... Ogni mese ha la sua tradizione! E a visita conclusa, dopo aver ascoltato le storie narrate dalle guide turistiche, una dolce sorpresa vi attende al Savini Milano 1867: una gustosa merenda per assaggiare le creazioni del mastro pasticcere, accompagnate da una calda bevanda!

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